Torna il format dedicato alla festa della donna organizzato dall’associazione culturale fagnanese 2L Lombardia Lucania.
Un incontro promosso da molti anni ed organizzato dall’Associazione culturale fagnanese “2L Lombardia Lucania“. Il pubblico numeroso ha ascoltato con attenzione le tre esperienze raccontate in maniera simpatica dalle relatrici.
Questa volta le esperienze di donne le andremo a conoscere presso il Nido delle Rondini in via don Minzoni a Fagnano Olona, meglio conosciuto come ex Villa dei Pini.
La prima di Roberta Giuffrida, insegnante, educatrice, attrice nella compagnia teatrale “La Marmotta” oltre che mamma.
A seguire Lucy Martins che ha portato invece la sua esperienza di mamma e soccorritore in croce rossa. Ragazza arrivata dal Brasile si è trovata bene ed è stata ben accolta da subito a Fagnano Olona. E proprio per questo ha deciso di “ricambiare” l’ospitalità aprendo un’attività imprenditoriale per far divertire i bambini quale il rinomato parco giochi Lollipop.
A fare gli onori di casa, chiudendo gli interventi è stata Elena Mapelli, coordinatrice e responsabile proprio del centro diurno che ha ospitato la kermesse. Piacevolissimo pomeriggio con gli ospiti anziani del centro che hanno passato una giornata diversa e interessante.
Stimolo per la discussione sono stati anche i poeti del Circolo Poetico Culturale l’Alba che hanno declamato le loro poesie tutte dedicate al femminile. Presenti Antonio Vaccaro, Rosella Rogora, Brunella Colombo e Stefana Pieretti a declamare i propri componimenti.
A coordinare interventi e letture l’amico e volontario Fausto Bossi.
Questo appuntamento legava insieme, infatti, la festa della donna e la giornata della poesia, dando uno scopo sociale e condividendolo in un momento di festa.
Fine evento si è potuto effettuare anche un giro per la ex Villa dei Pini, e conoscere come è stata attrezzata la struttura che ospita il centro diurno. Inoltre si è data anche un’infarinatura sulle tante attività che quotidianamente vengono offerte agli utenti.
L’appuntamento femminile che l’associazione porta avanti da tanti anni tra gli applausi e consolida sempre di più la partecipazione e il radicamento sociale sul territorio come in questo caso.
Merenda conclusiva per tutti con gli anziani che hanno invitato a tornare e organizzare più spesso momenti come questo. Che è la soddisfazione più bella.
